Sinossi delle medie aritmetiche : i valori di similarità al di sopra della media aritmetica di una distribuzione di similarità si riferiscono alla presenza di molte aree tassatorie relativamente ampie. Poiché la "connettività" di un locoletto può essere correlata all’estensione media di queste aree, il loro rilevamento complessivo permette di misurare la suddetta "connettività".
Sinossi dei valori massimi: mostra "nuclei dialettali" attraverso la genesi di un paesaggio molto ondulato composto da "picchi" e "valli" interposte. Le "cime" (qui: tutte in rosso) corrispondono a locoletti, che producono valori di similarità molto elevati tra di loro, creando così agglomerati spaziali circolari. Invece, i locoletti la cui similarità (massima) con i vicini è piuttosto debole, creano poligoni contrassegnati in colori freddi. Mentre i poligoni marcati in rosso formano generalmente aggregati circolari e spazialmente coerenti, i poligoni marcati in blu sono per lo più organizzati in strutture lineari filiformi (alla stregua di "valli").
Sinossi dei valori dello scarto tipico: lo scarto tipico (o deviazione standard) misura la dispersione di una distribuzione di frequenza (o di similarità); rappresenta la somma delle deviazioni di tutti gli n punteggi di una distribuzione di similarità dalla rispettiva media aritmetica. Il totale di queste differenze è tanto più grande in quanto i punteggi di una distribuzione di similarità sono "variabili" (nel senso della coesistenza di valori grandi e piccoli).
Sinossi dei coefficienti di asimmetria di Fisher (CAF): i valori del CAF misurano il grado di simmetria (o meno) di una distribuzione di frequenza (o di similarità), assumendo il valore 0 se la simmetria è perfetta, o valori negativi nel caso di un cumulo dei punteggi di similarità al di sopra della media aritmetica (qui: si vedano i poligoni blu). Se, invece, i punteggi di similarità si trovano principalmente sotto la media aritmetica, i valori ddel CAF sono positivi (qui: si vedano i poligoni rossi). La prima delle due possibilità si riferisce ad un forte dinamismo linguistico locale o regionale (inteso come espansione o intensa irradiazione linguistica), la seconda al caso opposto (conservatorismo, recessione dialettale, posizione residuale).